Villa La Favorita

Dalla "Guida d'Italia del TCI - Lombardia edizione 1970: "...Uscendo da Mantova per Porta Mulina, passando tra il lago Superiore e il Lago di Mezzo e lasciando a sinistra dopo la frazione di Cittadella di Mantova, la carrozzabile per Montichiari e Brescia si stacca subito dopo a destra il lungo rettilineo che conduce (km 3,6) alla carrozzabile Mantova - Legnago. Poco avanti diverge, ancora a destra la strada che conduce (km 1) ai resti della "Favorita", sontuosa villa gonzaghesca costruita tra il 1615 e il 1624, sotto la direzione dell'architetto Nicolò Sebregondi, per il Duca Ferdinando che voleva forse farne la sede della propria corte, fra il verde dei giardini, fuori della città. L'edificio, che aveva un'estensione tre volte superiore a quella che conserva attualmente, ma che si presenta ancora monumentale, abbellito da una grande loggia, venne più volte devastato, semidemolito nel secolo scorso e colpito da incendio nel 1913".

DAL SITO INTERNET "www.mantova.lombardiainrete.it/dintorni.asp"... Sempre a pochi chilometri da Mantova, seguendo la statale per Brescia, si può facilmente raggiungere Porto Mantovano, dove si trovano le imponenti rovine di una villa gonzaghesca del Seicento, la Favorita. L'edificio fu costruito sotto la direzione di Nicolò Sebregondi per il duca Ferdinando. che intendeva trasferirsi in mezzo al verde, fra i boschi. Ma la sua morte, la decadenza della dinastia e altre vicissitudini, comprese alcune demolizioni e un incendio, la ridussero allo stato di rovina."

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