...Al riguardo, non sappiamo quale esatto valore attribuire ad un'altra descrizione, intermedia alle due precedenti (1831), che, pur alludendo a più facciate, sembra riconoscere per interessante una in particolare (e non due, come la successiva guida del 1939); « ...una delle dette facciate trovasi riccamente e con ben intesa distribuzione guernita di pezzi lavorati di marmo rappresentanti logge, statue, colonne ed altri ornamenti d'architettura, ed avvi nell'esteriore della medesima una bellissima scala parimenti di marmo ». Facciata che va identificata con quella meridionale, cioè la principale.
Infine va registrato un incendio, durante la prima guerra mondiale. Tutto quanto sopra si ritenne utile riportare, in quanto la consistenza attuale della villa non permetterebbe di restituire con sicurezza ne il suo sviluppo completo, ne il suo aspetto esatto, se non per supposizioni, e quindi per approssimazioni.
Gabriele Bertazzolo (1628) « ...luogo, sia detto senza finzione, che di nobiltà, magnificenza e grandezza di fabbrica, di Peschiere di Fontane, di Boschi ridotti in Logge e Stanze, di montagne fatte a mano, può essere equiparato a quelli degli antichi Romani. È fabbrica dell'incomparabile animo del Duca Ferdinando che non sapeva appunto se non fare cose grandi... ».