MANTOVA (STORIA ED ARTE) (sole.htm)
Palazzo Te
Camera del Sole
La virtuosistica raffigurazione a "sotto in sł", con il carro lucente di Apollo e Diana colti nell'istante in cui il sole tramonta e sorge la luna, rivela la predilezione di Giulio Romano per gli scorci prospettici pił arditi.
La scena pittorica "sfonda" illusionisticamente lo spazio fisico della camera.
Entro le losanghe della volta si inseriscono figurine in stucco di gusto antiquario, ispirate a medaglie, monete e cammei anticoromani, o a figure dipinte in altre sale del Palazzo (Apollo, Venere, Mercurio, Ercole, Vittorie alate, Menadi, puttini, levrieri, leoni, ramarri, cornucopie, cimieri, scudi).
Ai restauri di etą neoclassica risalgono i calchi antichi disposti sulle pareti.